Un’escursione di due giorni per immergersi in boschi secolari di conifere, custodi di sentieri che conducono dritti in mezzo al cielo! Camminare sulle estese praterie di mirtilli per andare alla scoperta di relitti climatici che parlano di ere lontane migliaia di anni e per scovare le tracce di uomini coraggiosi che hanno vissuto e lavorato in questi luoghi tanto belli quanto difficili, che raccontano storie di un tempo passato. Toccando Riserve Biogenetiche e lembi del Parco Regionale dell’Alto Appennino Modenese, si raggiungono quote elevate, per respirare a pieni polmoni l’aria frizzante delle alte vette e per poter cogliere paesaggi incantevoli in cui l’occhio può perdersi.
Data
WEEK-END 22 E 23 GIUGNO 2024
Distanza
11 KM + 9 KM
Dimensioni gruppo
12 P.
Durata
2 G.
CARATTERISTICHE PERCORSO
... e cosa serve portare
Giorno 1: ritrovo alla località Le Regine, nei pressi del paese Abetone - dopo la sistemazione negli alloggi, si deve provvedere allo spostamento (andata/ritorno) di alcune auto fino alla base della vicina seggiovia della Selletta, che serviranno al ritorno (nel caso in cui non si vogliano aggiungere altri 4 km circa al percorso). Il cammino prende il via di fronte alla piazzetta della località delle Regine e sale, attraversando la Valle del Sestaione, fino a giungere al Rifugio Casetta dei Pastori prima e al Rifugio Lago Nero poi. Dopo la pausa pranzo si continua la salita all’Alpe Tre Potenze, al Dente della Vecchia e al Monte Gomito, da cui inizia la fase di discesa fino alla seggiovia della Selletta che riporta alla auto.
Giorno 2: dopo la colazione, partenza per l’Agriturismo dell’Alpe di Sara, dal quale inizia l’ascesa per il Monte Cimone, la vetta più alta dell’Appennino Tosco-Emiliano (1965 m). Transitando in sentieri che mostrano segni di civiltà antiche – le “capanne celtiche” – si sale fino alla vetta del monte, dal qual si può ammirare un paesaggio a 360° che in giornate limpide consente di scorgere anche i due mari che bagnano la nostra penisola. Dopo la sosta pranzo inizia la fase di discesa con rientro previsto all’agriturismo dell’Alpe di Sara, dove si può godere di un meritato riposo consumando i prodotti tipici offerti dalla struttura.
I sentieri che vengono affrontati in entrambe le giornate sono battuti per la maggior parte della lunghezza, tuttavia, vi sono anche tratti dove il fondo presenta zone dissestate e sdrucciolevoli e altri dove si deve camminare direttamente su rocce ammassate. Per questo motivo sono necessarie calzature chiuse e con suola scolpita e rigida, ovvero scarponi da trekking, possibilmente con tomaia alta fino alla caviglia (non sono adatte scarpe da trail o ginniche). In un tratto di circa un chilometro, che si sviluppa durante la salita al monte Gomito, sono presenti parti di sentiero esposte (sentiero su versante con fianco ripido) e si rilevano anche tratti di notevole asperità e pendenza. Per questi motivi il percorso è adatto a persone abituate a camminare in situazioni come quelle descritte e che possiedono un minimo livello di allenamento. Attraversando zone di crinale e trovandosi in montagna, è molto probabile che i partecipanti si trovino esposti a venti che in alcuni casi possono essere anche di consistente intensità ; per questo è necessario un abbigliamento a "strati" che consenta di regolare l'esposizione del corpo in funzione del cambiamento di temperatura esterna. Il percorso del primo giorno non è ad anello e quindi sono necessari spostamenti in auto (andata/ritorno) all’inizio e al termine. Il percorso del secondo giorno è ad anello. Entrambe i pranzi sono previsti al sacco e soltanto il primo giorno c’è la possibilità eventualmente di sfruttare il Rifugio Lago Nero che talvolta offre la possibilità di consumare prodotti di zona (gestione volontari del CAI). La cena tra il primo e il secondo giorno è a discrezione dei partecipanti, anche se è auspicabile sfruttare i luoghi di ristoro del luogo.
Possibili strutture di appoggio, in base alla disponibilitĂ : Rifugio Alpe di Sara (zona Monte Cimone), oppure, Albergo La Casetta, Albergo Tirolo, Albergo Tosca o Pensione Noemi (zona Abetone - Le Regine). Costo previsto per il pernottamento in una delle strutture suddette, circa euro 45 a persona comprensivi di prima colazione (suscettibile di aumento in base alla stagione e al numero dei componenti che occupano la camera o l'appartamento). Costo previsto per la cena nelle stesse strutture di pernottamento o in altri ristoranti di zona, circa euro 30 a persona con menĂą di prodotti locali, due portate e dolce (vino escluso).
I costi dei pasti, del pernottamento e dei trasferimenti sono da aggiungersi al costo della Guida che è di euro 70 a persona complessivo per entrambe i giorni.
- Area geografica
Appennino Tosco-Emiliano
- Luogo di ritrovo
Abetone (PT)
- Luogo escursione
Lago Nero e Monte Cimone
- Altitudine media
1500 m
- Lunghezza
11 + 9 km
- dislivello +
1600 m
- dislivello -
1400 m
- Tipologia percorso
mista
- Bambini
adatto (se abituati al cammino)
DifficoltĂ AltaEE - escursionisti esperti: persone adatte a camminare in qualunque situazione su distanze medio-lunghe nell'arco di piĂą giornate consecutive e su terreni dissestati. |
uscite successive | data | durata |
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da programmare | --/--/---- | 2 g. |
da programmare | --/--/---- | 2 g. |
da programmare | --/--/---- | 2 g. |